Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Metilio
«Suum esse»: forme dell’interiorità senecana
Raccolta di lavori su S. filosofo; La scrittura senecana e la costruzione dell’interiorità; Il concetto di tranquillitas in S.; studio del linguaggio di S. per capirne il pensiero ed il messaggio esistenziale; L’educazione dell’uomo secondo S. e lo stoicismo; studio del lessico giuridico nel linguaggio filosofico di S. attraverso la prima lettera a Lucilio; apertura del sapere filosofico alla esperienza quotidiana attraverso la pratica comunicativa per immagini onde ricavarne uno stile popolareggiante e suggestivo
Consideraciones sobre los iuuenes en la obra de L. A. Séneca
i collegia iuvenum; critica di S. a questa istituzione; identificazione dei iuvenes con la Iuventus come istituzione; descrizione della gioventù in S. come dedita ai piaceri del corpo; incarnazione dell’ideale romano tradizionale nel giovane Metilio, figlio di Marcia
S. Girolamo, Seneca e la novitas dell’Ad Heliodorum epitaphium Nepotiani
la menzione degli autori di consolationes da parte di Gerolamo e l’omissione di S. nell’Ad Heliodorum; il rapporto tra Ad Heliodorum 18 e MRC 26; Gerolamo arricchisce l’apparato tematico della consolatio pagana con temi cristiani ed esempi biblici e dà vita nell’Ad Heliodorum ad un esempio di fusione tra le due tradizioni che resta unico nella sua produzione
Fanciulli e adolescenti nelle opere in prosa di Seneca
contrasto tra l’uso strumentale, teorico e retorico dell’immagine dei bambini e dei giovani, giudicati come privi di discernimento ed inclini all’impulsività, e la pratica vissuta, l’esperienza personale, la fiducia verso un’età aperta a grandi speranze